Hans Georg Berger


Ritratti Riesi


Scenografie di Andrea Naldi


Le fotografie sono il risultato di un lavoro fotografico che, nella primavera del 1985, con l’aiuto del scenografo fiorentino Andrea Naldi ho condotto a Rio nell’Elba, dove trascorro una buona parte dell’anno dall’ 1975 in poi.(…) Quando posi piede in questo villaggio Elbano avevo appena 24 anni. Era inverno. Appena presa la ferma decisione di cambiar vita, avevo lasciato Monaco diretto al sud ed ero arrivato all’Elba. In un crepuscolo misi piede in un rudere di Rio nell’Elba sulla cui porta, semiaperta, era affisso un cartello: vendesi. Ebbi appena il tempo di intravedere un’alta stanza con il soffitto di travi grosse e scure prima che l’impiantito sotto di me cedesse e io precipitassi in cantina. Il gran rumore fece accorrere alcuni italiani da un’abitazione vicina. Un uomo dalle grandi mani mi riportò alla luce. Come potei notare più tardi, era cieco da un occhio; sua moglie lo chiamava Peppino, i suoi bambini "babbo". Lei, si chiamava Anna. Anna e Peppino diventarono i miei vicini, poiché non era certo per caso che uno, nel crepuscolo di una sera d’inverno, in un villaggio sconosciuto, in terra straniera, precipita con tutto l’impiantito nella cantina di una casa messa in vendita…


Traduzione a cura di Maria Ines Aliverti


estratto da:
Riesi. Ritratti di Gente dell’Isola d’Elba. Pacini Editore, Pisa, 1988